Portale per una mobilità più sostenibile
Uno sguardo a fatti e notizie interessanti dal mondo della mobilità sostenibile.
Conversione di locomotive diesel
Ferrocarriles Argentinos Sociedad del Estado (F.A.S.E.) ha firmato quest’estate un accordo di cooperazione con la società americana Optifuel Systems LLC. per rendere il trasporto ferroviario più rispettoso delle emissioni. Il Ministro dei Trasporti argentino, Alexis Guerrera, ha dichiarato: «Il nostro piano di modernizzazione dei trasporti prevede lo sviluppo delle infrastrutture con lavori di costruzione in tutto il Paese e anche tecnologie innovative, come questo cambiamento delle fonti energetiche per i nostri treni, per renderli più puliti, efficienti, sostenibili ed economici.» Di conseguenza, l’azienda statunitense sta sviluppando locomotive a metano da 1600, 2000 e 2400 CV che possono funzionare in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Argentina grazie al metano o, idealmente, anche al biogas. Sono destinate a sostituire le locomotive diesel ancora molto diffuse in Sud America. «Sappiamo che il GNC e il biogas sono carburanti che producono molte meno emissioni di gas serra rispetto al gasolio e sono risorse che abbiamo nel nostro Paese e che possono essere sfruttate al meglio», afferma Guerrera.
Aggiornamento sul rapporto «Gas for Climate»
Il consorzio «Gas for Climate», insieme agli esperti di Guidehouse, ha pubblicato un rapporto sul potenziale europeo di biogas alla fine del 2020 e ora ha fornito un aggiornamento. I nuovi dati sull’offerta di biogas e sulle tendenze dell’idrogeno verde e blu mostrano che, grazie ai maggiori sforzi dell’UE per aumentare la produzione di biogas e ai progressi tecnici, i potenziali di produzione potrebbero essere aggiornati e aumentati. Gli esperti concludono che nell’UE-27 sono disponibili sufficienti materie prime sostenibili per raggiungere l’obiettivo di REPowerEU per il 2030 (35 bcm). La stima ha mostrato che potrebbero essere disponibili fino a 41 miliardi di metri cubi di biogas nel 2030 e fino a 151 miliardi di metri cubi nel 2050. Questa cifra è quasi equivalente ai 155 miliardi di metri cubi di gas che l’UE importa attualmente dalla Russia. Gli esperti di energia vedono un grande potenziale di biogas grazie alla fermentazione anaerobica, ma anche alla gassificazione termica. Inoltre, il metano rinnovabile prodotto dall’elettricità rinnovabile e la CO2 biogenica catturata durante l’upgrading del biogas potrebbero fornire un ulteriore potenziale. Tutti i dettagli sono disponibili nel nuovo rapporto «Gas for Climate».
Terminale GNL a Wilhelmshaven
Il gruppo energetico Uniper ha ottenuto il via libera per l’avvio anticipato dei lavori di costruzione del primo terminale GNL tedesco a Wilhelmshaven. «La rapida concessione dell’approvazione per l’inizio anticipato dei lavori di costruzione dimostra l’importanza del terminale GNL di Wilhelmshaven per la sicurezza degli approvvigionamenti del Paese», ha dichiarato Klaus-Dieter Maubach, CEO di Uniper. «Questo non può essere dato per scontato – soprattutto, dimostra cosa è possibile fare quando la società, l’industria e la politica si uniscono». Un terminale GNL è lo snodo logistico per lo scarico delle navi metaniere, per la rigassificazione e l’immissione del GNL liquido nella rete del gas o per lo stoccaggio liquefatto in serbatoi, e per il successivo trasporto del gas liquido in vagoni cisterna e navi bunker. In futuro, attraverso il terminale galleggiante di GNL saranno gestiti fino a 7,5 miliardi di metri cubi all’anno, che corrispondono a circa l’8,5% dell’attuale domanda di gas della Germania. Il GNL può essere trasportato in tutto il mondo e quindi consente di commerciare con partner internazionali che non possono trasportare il gas attraverso i gasdotti.
Giro d'Italia 2022
New Holland Agriculture è lo sponsor ufficiale dell’evento ciclistico di livello mondiale, il Giro d’Italia 2022, quindi anche un trattore T6 Methane Power sarà esposto lungo il percorso. Il trattore alimentato a CNG è un vero cambiamento di gioco che può anche avere un’impronta di carbonio negativa quando funziona con il biometano dai liquami. «Il T6 Methane Power è il culmine del lavoro pionieristico di New Holland nello sviluppo della tecnologia CNG e uno dei tanti risultati tangibili della nostra ‘Clean Energy Leader Strategy’», ha dichiarato Carlo Lambro, presidente del marchio New Holland. «A New Holland, siamo appassionati nel consentire e promuovere un’agricoltura sostenibile, efficiente e redditizia attraverso tecnologie avanzate, una maggiore connettività e una tecnologia di propulsione affidabile». Il T6 sarà naturalmente caratterizzato da una livrea appositamente progettata per abbinare la leggendaria Maglia Rosa del leader del Giro d’Italia, mostrando perfettamente l’impegno di New Holland Agriculture per le prestazioni e la sostenibilità.
Industria svizzera del gas
L’attacco della Russia all’Ucraina è un punto di svolta fondamentale per l’Europa e il mondo. La guerra è sconvolgente, ma la situazione richiede anche l’adozione di misure globali per poter garantire la fornitura di gas nel prossimo inverno e ridurre la dipendenza dal gas russo. A causa della legge sui cartelli e della mancanza di una legge sull’approvvigionamento di gas, le mani dell’approvvigionamento di gas svizzero sono state legate fino ad ora, perché gli accordi tra le compagnie sono puniti come anticoncorrenziali. L’industria del gas si rallegra del fatto che il Consiglio federale, con la sua decisione del 4 marzo, ha creato i presupposti per intraprendere ora un’azione comune. Con il 15% del consumo finale di energia, il gas naturale è un’importante fonte di energia in Svizzera. L’industria svizzera del gas sostiene l’obiettivo “net-zero 2050” del Consiglio federale e lavora già oggi per raggiungerlo. Così, il gas naturale deve essere successivamente sostituito da gas rinnovabili e neutrali per il clima, che includono il metano sintetico e l’idrogeno oltre al biogas. La grande sfida immediata è quella di assicurare la fornitura per l’inverno 2022/23. I preparativi devono essere iniziati ora. L’industria svizzera del gas vuole ridurre l’attuale dipendenza dal gas russo e diventarne indipendente a medio termine. Così facendo, le opzioni di fornitura devono essere più ampie. Il gas naturale liquefatto (GNL) può dare un importante contributo all’approvvigionamento di gas da tutte le regioni del mondo, anche se è più costoso. Anche i gas rinnovabili giocano un ruolo centrale nel futuro approvvigionamento di gas. Tuttavia, sono necessarie migliori condizioni quadro per espandere la loro produzione e il loro uso. Si tratta in primo luogo di promuovere la produzione e l’immissione in rete di gas rinnovabili in Svizzera attraverso contributi agli investimenti o contributi all’immissione in rete. Solo la produzione di elettricità da biogas è ancora sostenuta, il che non giova alla fornitura di gas. Anche le condizioni quadro nelle leggi cantonali sull’energia devono essere concepite in modo tale che il biogas sia riconosciuto come un’energia rinnovabile in tutti i cantoni. Inoltre, il biogas importato è ancora trattato come gas naturale dall’Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere. L’industria svizzera del gas chiede quindi un registro nazionale per le garanzie di origine dei gas rinnovabili che possa essere messo in rete con altri paesi, così come regole chiare per le importazioni.
L'Italia promuove la mobilità sostenibile
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 297 del 15 dicembre 2021 è stato pubblicato il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile per il rinnovo delle flotte di veicoli per il periodo 2021-2022. Per decreto, lo Stato italiano mette così a disposizione 50 milioni di euro. Il decreto prevede 25 milioni per l’anno in corso e 25 milioni per il 2022 per sostenere le aziende di trasporto e logistica che intendono convertire le loro flotte in unità più sostenibili e per eliminare gradualmente i vecchi veicoli. Gli italiani stanno così promuovendo l’acquisto, ma anche il leasing di veicoli commerciali per il trasporto di merci a partire da 3,5 tonnellate con sistemi di guida alternativi. Oltre ai veicoli ibridi (diesel/elettrici) ed elettrici (completamente elettrici), anche i veicoli alimentati a CNG o LNG sono esplicitamente ammissibili. Le aziende che contemporaneamente all’acquisto di un veicolo a combustibile alternativo dimostrano di aver rottamato un veicolo di classe inferiore all’Euro VI riceveranno anche 1000 euro per ogni veicolo rottamato. Entro il 14 gennaio 2022, dovrebbe essere adottato il decreto del direttore generale della sicurezza stradale e dei trasporti, che stabilirà dove e come esattamente richiedere questi bonus.
Veicoli commerciali rispettosi del clima
Il Consiglio federale ha adeguato le prescrizioni relative a peso e lunghezza degli autocarri ecologici per agevolare la diffusione di veicoli a emissioni zero. I sistemi di propulsione ecologici pesano più dei motori a combustione, e le tecnologie che migliorano l’aerodinamica possono ripercuotersi negativamente sulla lunghezza dei camion rispettosi del clima. Il Consiglio federale ha pertanto deliberato un aumento del peso massimo consentito per veicoli commerciali pesanti a emissioni zero e relative combinazioni pari al peso aggiuntivo dovuto alla tecnologia ecologica, fino a due tonnellate, mentre per i carburanti alternativi, quali GPL o metano, il limite massimo compensabile è di una tonnellata. Saranno ammesse anche lunghezze superiori in presenza di cabine di guida con aerodinamica ottimizzata. I mezzi pesanti potranno inoltre essere dotati di spoiler posteriori retraibili che, in posizione estesa, sporgono oltre la lunghezza massima normalmente consentita. Con le modifiche in parola, in vigore dal 1° aprile 2022, l’Esecutivo vuole agevolare la transizione verso autocarri a basse emissioni, promuovendo la diffusione di tecnologie verdi.
Iveco «Plant The Future»
Dall’inizio dell’anno, Iveco Magirus AG pianta un albero per ogni nuovo Iveco S-Way con trazione LNG o CNG venduto in Germania e per ogni veicolo usato Iveco Stralis NP venduto tramite OK Trucks secondo il motto europeo Iveco «Plant The Future» attraverso il progetto di riforestazione «Plant-my-Tree». Non solo questa campagna, ma anche i veicoli commerciali pesanti a gas di Iveco in particolare sono stati ben accolti dai clienti. Alla fine di ottobre, Iveco aveva già venduto oltre 1800 S-Way con trazione LNG o CNG e 100 Stralis NP in Germania. I primi 1100 alberi sono già stati piantati vicino alla città di Forchtenberg. Iveco Magirus AG mantiene la sua promessa e aggiunge altri 1000 alberi alla «foresta Iveco». Il totale di 2100 alberi riforestati in Germania compenserà quasi 2600 tonnellate di CO2 nei prossimi 99 anni e aiuterà a proteggere l’ambiente e il clima dove la CO2 viene emessa.
Il gruppo Costa come pioniere
Il rinomato operatore crocieristico Costa Cruises sta riaffermando il suo impegno per l’innovazione sostenibile con la terza nave della flotta del gruppo Costa a solcare i mari alimentata da LNG. La prima crociera di «Costa Toscana», costruita nei cantieri Meyer di Turku, Finlandia (nella foto), partirà da Savona, Italia, il 5 marzo 2022. La nave da crociera alimentata a LNG partirà per un tour di una settimana nel Mediterraneo occidentale. Il gruppo Costa, che possiede anche Costa Crociere e Aida Cruises, è stato pioniere nell’uso del GNL per alimentare le navi da crociera. Le sue navi alimentate a LNG includono «AidaNova» e «Costa Smeralda», che sono già in servizio; recentemente anche la «Costa Toscana», che è stata consegnata in Finlandia, e presto ancora la «AidaCosma», che presto completerà la flotta da crociera sostenibile. Il GNL sta permettendo una svolta nel miglioramento delle prestazioni ambientali delle navi da crociera, sia in alto mare che quando fanno scalo nei porti. Grazie alla propulsione LNG, le emissioni di ossido di zolfo e di particolato possono essere virtualmente eliminate, mentre le emissioni di ossido di azoto possono essere significativamente ridotte dell’85 per cento e le emissioni di CO2 fino al 20 per cento. C’è anche la possibilità di ridurre ulteriormente queste emissioni se un giorno si utilizzerà bio-LNG/LBG liquefatto.
PMI svizzera Schwab-Guillod
La Schwab-Guillod AG, una PMI svizzera nota per la fornitura e la consegna di frutta e verdura fresca, è su strada dal dicembre 2020 con un rimorchio da 36 tonnellate alimentato a celle a combustibile. Dopo 10 mesi, il tachimetro della Hyundai Xcient Fuel Cell mostra già più di 80.000 km. Anche una nuova Hyundai Nexo è stata recentemente utilizzata a Schwab-Guillod. Ora, con l’apertura della loro «propria» stazione di rifornimento di idrogeno, il passo successivo è stato quello di implementare ulteriormente questa forma di mobilità in azienda e sulle strade svizzere. Questa stazione di rifornimento è immediatamente aperta al pubblico, tuttavia, per le autovetture e i veicoli commerciali con trazione idrogeno-elettrica. La strada verso un futuro sostenibile è, dopo tutto, una strada con molte corsie: la propulsione a idrogeno, proprio come la propulsione CNG, che permette una mobilità quasi neutrale in termini di CO2 grazie al biogas nel serbatoio – sia nei camion pesanti che nelle piccole auto – è una di quelle tecnologie di propulsione che aiutano a ridurre le emissioni di CO2 nel traffico stradale.