Portale per una mobilità più sostenibile
Uno sguardo a fatti e notizie interessanti dal mondo della mobilità sostenibile.
Soluzioni per le sfide logistiche
Dal 1987, l’azienda familiare britannica GBA Logistics è impegnata a risolvere i problemi logistici dei suoi clienti. Fondata come GBA Services a Hesketh Bank, vicino a Preston, è oggi un’azienda logistica leader che offre servizi di trazione, trasporto a tempo, a temperatura controllata e ad alta sicurezza. L’azienda impiega attualmente più di 400 persone e opera in 18 sedi diverse. Ora ha ottenuto un pacchetto di finanziamenti a sette cifre da HSBC UK, che le ha permesso di acquistare una nuova flotta di 10 autocarri Scania a metano. Questo è il primo di una serie di importanti investimenti in camion alimentati con carburanti alternativi per GBA Logistics. L’azienda britannica sta lavorando per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni entro il 2040. I veicoli a metano saranno utilizzati su alcune tratte nel nord e nell’est del Regno Unito, con la possibilità di essere estesi ad altre regioni. «Questo è un momento entusiasmante per GBA, in quanto continuiamo ad ampliare la nostra attuale flotta di 200 veicoli», ha dichiarato Deena Hamilton, Sustainability Manager di GBA. «Nell’ambito dei nostri obiettivi di sostenibilità, ci impegniamo a ridurre le nostre emissioni e ad adottare misure credibili per investire in tecnologie più ecologiche. Attendiamo con ansia ulteriori opportunità di decarbonizzazione mentre ci muoviamo verso un futuro sostenibile». GBA Logistics ha inoltre già raggiunto l’obiettivo del 2022 di ridurre del nove per cento le emissioni di CO2 derivanti dalle operazioni dei camion, grazie alla conversione rispettivamente a CNG e a biogas, sostenuta da HSBC UK.
Progetto di generazione Centro energetico di Limmattal
Limeco ricicla i rifiuti regionali e depura le acque reflue del Limmattal – e lo fa in modo sostenibile. Con i suoi impianti, la Regiowerk fürs Limmattal produce riscaldamento e raffreddamento a zero emissioni di CO2 (teleriscaldamento), elettricità rinnovabile e gas verde. Nei prossimi 10-30 anni, Limeco dovrà rinnovare completamente gli impianti di incenerimento dei rifiuti e di trattamento delle acque reflue. In questo contesto, verrà costruito il Centro energetico di Limmattal. Il complesso progetto di generazione sarà realizzato in più fasi e darà il massimo contributo possibile al cambiamento energetico e climatico. «In combinazione, i nostri impianti funzionano come un hub multi-energetico: collegati e controllati in modo intelligente, assicurano che la giusta quantità di energia nella giusta qualità sia disponibile nel posto giusto al momento giusto», spiega Patrik Feusi, amministratore delegato di Limeco. Tre team interdisciplinari hanno sviluppato soluzioni per la realizzazione spaziale, strutturale e logistica dell’intera ristrutturazione. Il primo risultato è stato il Libro Bianco 1, che è servito come base per il lavoro dei gruppi di pianificazione dei test. «La pianificazione dei test ci ha fatto fare un grande passo avanti», è convinto Markus Bircher, responsabile dei progetti strategici di Limeco. I tre team hanno identificato le sfide urbanistiche, di traffico, operative e di pianificazione territoriale e hanno delineato le soluzioni. Le tre soluzioni per il polo multienergetico intelligente saranno presentate in una mostra multimediale nella Heimstrasse 46 di Dietikon dal 14 al 24 gennaio 2023.
Epa Sénart, Sigeif Mobilités e Engie Solutions
Una nuova stazione multienergetica è stata costruita nell’agglomerato Grand Paris Sud, vicino a Réau (77), da Epa Sénart in collaborazione con Sigeif Mobilités e Engie Solutions, il gestore della stazione. Consente alle aziende di trasporto della regione di ottenere carburanti sostenibili, poiché sia il GNL liquefatto che il GNC compresso provengono da fonti sostenibili. Il biogas e il bio-GNL di ciascuna delle 4 pompe proverranno principalmente da impianti di biogas della regione Ile-de-France, soprattutto nel dipartimento Seine-et-Marne. In futuro, la stazione multienergetica offrirà anche azoto liquido per i camion refrigerati. La stazione di rifornimento consentirà ai veicoli commerciali e agli autocarri alimentati a CNG o LNG di accedere alle zone ambientali che stanno diventando sempre più popolari in molte metropoli e agglomerati urbani grazie alla loro classificazione ambientale Crit’Air 1. «Gli attori del nostro ecosistema di filiera sono ora in grado di effettuare la transizione verso una maggiore sostenibilità nelle migliori condizioni. E allo stesso tempo, per farlo, possiamo utilizzare una catena di produzione di combustibili il più possibile locale», spiega soddisfatta Aude Debreil, Direttore Generale di Epa Sénart.
La regione di Auvergne-Rhône-Alpes si fa sentire
Iveco France è lieta di annunciare che altri 80 Crossway a metano saranno presto consegnati alla regione Auvergne-Rhône-Alpes. Con questi nuovi veicoli, che entreranno in servizio all’inizio del 2023, l’Alvernia-Rodano-Alpi sarà la prima regione in Francia a disporre di una flotta totale di 400 autobus a metano, 200 dei quali funzioneranno a biogas e saranno quindi praticamente neutri dal punto di vista delle emissioni di CO2. Alla presenza di Paul Vidal (consigliere delegato per il trasporto interurbano e scolastico nella regione), Stéphane Espinasse (Direttore Vendite e Prodotto di Iveco Bus e Presidente di Iveco France), Solène Grange (Direttore Generale di Iveco France) e Jérôme Navarro (Rappresentante Commerciale per gli autobus nella regione Auvergne-Rhône-Alpes) hanno preso atto dell’entrata in servizio di 80 nuovi autobus Crossway CNG, 63 dei quali alimentati a biogas. Paul Vidal spiega: «La regione Auvergne-Rhône-Alpes è convinta che la transizione energetica nel settore dei trasporti si baserà su un ampio mix energetico. Con oltre l’11% dei 5000 autobus totali che utilizzano un carburante diverso dal diesel, la nostra regione è al primo posto in Francia per numero di veicoli a carburante alternativo in uso, davanti all’Ile de France.»
FPT Industrial presenta il concetto di Cursor X
Lo specialista dei motopropulsori FPT Industrial ha presentato il concetto di motopropulsore del futuro alla quinta edizione della China International Import Expo di Shanghai. Federico Gaiazzi, Vice Presidente Commercial Operations Asia, Australia e Nuova Zelanda, ha presentato il nuovo F1C Euro VI Step E, disponibile nelle versioni diesel, ibrida e CNG, come una guida efficiente per i veicoli commerciali leggeri. D’altra parte, il Cursor X Concept ha fatto scalpore. Questo concetto di motore e la strategia che lo sostiene sono caratterizzati da quattro M: Modulare, multi-applicazione, attento e multi-energetico. Modular si riferisce alla flessibilità e ai diversi requisiti applicativi, Multi-Application all’utilizzo in diversi settori e Mindful alla capacità integrata di interagire con altri sistemi in rete per regolare le prestazioni e prevedere la manutenzione. Il punto Multi-Energy, particolarmente entusiasmante, si riferisce al fatto che il nuovo gruppo propulsore di FPT-Industrial può utilizzare diverse fonti di energia. Il Cursor X Concept è in grado di funzionare con gasolio, metano, biogas, idrogeno ed elettricità, offrendo ai clienti le massime prestazioni possibili con il minor impatto ambientale possibile.
Nuova mappa del GNL da EIG
L’Associazione degli operatori europei delle infrastrutture del gas (GIE) ha pubblicato una nuova versione della sua mappa del GNL. Fornisce una panoramica completa del mercato estremamente dinamico del GNL in Europa. In un ambiente volatile, il GNL liquefatto ha assunto un ruolo sempre più importante nell’approvvigionamento energetico grazie alla sua flessibilità e disponibilità. Grazie all’aumento della capacità e ai tassi di utilizzo più elevati, i terminali GNL dell’UE27 hanno già superato i 1000 TWh di gas rigassificato al 1° novembre 2022, con un aumento del 75% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Entro il 2030, i terminali di GNL nell’UE aumenteranno la loro capacità a oltre 3000 TWh all’anno. «La costruzione di terminali GNL consente di importare massicciamente energia. Questa energia è fondamentale per la sicurezza dell’approvvigionamento e domani sarà rinnovabile. Attualmente viene trasportato il gas naturale, ma l’infrastruttura del GNL può accogliere anche il bio-GNL e il GNL sintetico senza ulteriori investimenti e può anche essere riutilizzata per trasportare altri vettori di idrogeno come l’ammoniaca», spiega Arno Büx, Presidente di Gas LNG Europe. «Investire nei terminali GNL è una buona opportunità per costruire la futura rete di energia rinnovabile in modo rapido ed efficiente, diversificando al contempo le rotte e le attuali fonti di approvvigionamento.»
Più energia da GNL per le navi da crociera
La nave da crociera Carnival Celebration, da 185.000 tonnellate di stazza lorda, è stata impostata sulla sua chiglia di allestimento presso il cantiere Meyer Turku in Finlandia. «Siamo molto orgogliosi di costruire questa bellissima nave alimentata a GNL per Carnival Cruise Lines. Il galleggiamento segna l’inizio di una fase di costruzione molto intensa in cui gli interni e i locali prenderanno forma», ha dichiarato Tim Meyer, CEO del Meyer Turku. Entro la fine dell’estate 2023, Celebration sarà pronta per la prima prova in mare con il sistema di propulsione a GNL all’avanguardia e sarà poi consegnata in autunno. La Carnival Celebration è la seconda nave della classe Excel ad essere costruita presso Meyer Turku per Carnival Cruise Lines. La nave gemella Mardi Gras è già in servizio in Florida (USA). Entrata in servizio nel 2021, è stata la prima nave del Nord America con un sistema di propulsione a GNL. Inoltre, un’altra nave alimentata a GNL, la Arvia, ha appena lasciato il porto del cantiere Meyer Werft di Papenburg, in Germania. L’Ariva, lunga 344,5 metri e larga 42 metri, ha 16 ponti e può ospitare circa 5200 passeggeri. Sempre più compagnie di crociera si stanno rivolgendo alle navi a GNL, chiaramente più ecologiche, e Costa Smeralda ha già iniziato a farlo nel 2019.
Scania consegna un camion a celle a combustibile
In passato Scania ha sviluppato autocarri a celle a combustibile nell’ambito di progetti di ricerca. Ora, quattro veicoli con un peso operativo totale di 40-70 tonnellate saranno consegnati alla Svizzera nel 2024 e nel 2025. Saranno i primi Scania di questo tipo a essere venduti ai clienti. «Poiché Scania promuove da tempo i veicoli elettrici a batteria, è rassicurante che si rivolgano a noi anche clienti con altre esigenze», spiega Tony Sandberg, responsabile di Scania Pilot Partner. «Soprattutto quando possiamo offrire loro una soluzione che soddisfi le loro esigenze specifiche. I quattro camion a celle a combustibile sono i primi di numerosi modelli che seguiranno». I primi camion H2 degli svedesi dovranno dimostrare la loro validità in ambienti molto diversi: Presso Emmi Schweiz AG, un’azienda lattiero-casearia; presso Genossenschaft Migros Zürich, nel settore del commercio al dettaglio; presso Gysin Tiefbau AG, che trasporta macchinari pesanti principalmente nella regione di Basilea; e presso Traveco Transporte AG, un’azienda logistica nazionale. Scania sta inoltre ampliando continuamente la propria gamma di autocarri elettrici per coprire un numero ancora maggiore di segmenti e applicazioni, e allo stesso tempo è interessata a utilizzare altre tecnologie per la decarbonizzazione. Sia che si tratti di veicoli a GNC e GNL, che sono anche quasi neutrali dal punto di vista delle emissioni di CO2 grazie al biogas o al bio-GNL, sia che si tratti di camion a celle a combustibile che funzionano a idrogeno verde. «Per accelerare il passaggio al trasporto a emissioni zero, dobbiamo essere aperti», aggiunge Sandberg.
GreenPath Logistics testa il camion Hyliion
GreenPath Logistics (GPL), con sede a Dallas, è una delle più grandi società di flotte private degli Stati Uniti che operano esclusivamente con carburanti alternativi. La sua attuale flotta comprende circa 200 veicoli medi e pesanti alimentati a CNG e biogas compresso, oltre a camion ibridi elettrici. L’Hypertruck ERX, costruito da Hyliion, ha un gruppo propulsore elettrico alimentato da un generatore di gas per veicoli commerciali di Classe 8. GPL dispone di un veicolo dimostrativo che ha testato l’Hypertruck in un’ampia gamma di applicazioni e in tutto il Texas. «Siamo impegnati a fornire ai nostri clienti soluzioni di trasporto affidabili e convenienti che li aiutino a ridurre le emissioni di CO2 e a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità», ha dichiarato Shan Zaidi, presidente di NGV Global Group, la società madre di GPL. Quest’ultima ha ordinato più di 50 Hypertruck ERX, la cui produzione in serie dovrebbe iniziare alla fine del 2023. «In qualità di sostenitore dei carburanti alternativi, GPL condivide l’impegno di Hyliion per la sostenibilità, e sono molto entusiasta di vedere come la nostra tecnologia possa aggiungere ulteriore valore ai clienti», ha dichiarato con orgoglio Thomas Healy, fondatore e CEO di Hyliion, dopo il completamento con successo della prova della flotta.
Primi autobus urbani a biogas per la Germania
Per la Harzer Verkehrsbetriebe (HVB), per il produttore di veicoli commerciali Scania e per il trasporto pubblico locale, in Germania sta iniziando una nuova era, perché finalmente, come già da tempo in altre parti d’Europa, i primi autobus urbani a metano di Scania, alimentati a biogas, stanno per partire. I sette Scania Citywide LF, ciascuno con 32 posti a sedere, viaggeranno a Wernigerode con gli abitanti e i turisti in modo praticamente neutrale dal punto di vista climatico. «Siamo ottimisti sul futuro di questi nuovi veicoli. L’obiettivo dell’acquisizione è quello di rendere il trasporto urbano di Wernigerode più attraente e più rispettoso del clima», sostiene Christian Fischer, amministratore delegato di HVB. Lo Scania Citywide LF è alimentato da un motore CNG a cinque cilindri altamente efficiente con una capacità di nove litri e 280 CV. «Questo è il motore CNG per autobus più moderno ed economico attualmente disponibile sul mercato», spiega Jens Ludwigkeit, Sales Manager Buses di Scania Germania. HVB intende far funzionare gli autobus delle sue cinque linee urbane esclusivamente con il biogas del produttore Verbio della Sassonia-Anhalt. «Grazie a questo progetto risparmieremo 100.000 litri di gasolio», calcola Fischer. Ciò corrisponde a 300 tonnellate di CO2. Rispetto ai veicoli diesel che saranno sostituiti dagli autobus svedesi, in futuro le emissioni di CO2 saranno inferiori fino al 90%. Ciò significa che Wernigerode sarà il primo sistema di trasporto cittadino quasi neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2 negli Stati federali orientali della Germania.