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MAN Engines con un'idea brillante
MAN Engines offre ora tutti i motori CNG turbocompressi delle attuali serie MAN E3262, E3268, E0836 ed E0834 come opzione, e MAN E3872 come opzione obbligatoria, con candele di accensione precamera adattate alle rispettive camere di combustione. Grazie alla compatibilità all’indietro, anche gli impianti di cogenerazione esistenti con i motori a dodici, otto, sei e quattro cilindri citati possono essere equipaggiati con candele di accensione precamera utilizzando il metodo della combustione magra. Questo include il funzionamento con carburanti contenenti idrogeno con una miscela di idrogeno fino al 20% in volume. Per l’utilizzo delle candele di accensione precamera non è necessaria una modifica dei motori. Grazie alla regolazione software della fasatura di accensione e alla riduzione della richiesta di energia, possono essere necessarie unità di controllo dell’accensione meno potenti. Soprattutto nelle applicazioni a bassa emissione di NOx, la candela di accensione a precamera offre alcuni vantaggi distinti rispetto alla candela di accensione convenzionale. Un chiaro vantaggio delle candele a precamera è la loro maggiore durata, influenzata tra l’altro dalla minore energia di accensione. Inoltre, i motori MAN con candele a precamera offrono una migliore qualità della combustione. Un altro vantaggio delle candele a precamera è la loro maggiore flessibilità in termini di condizioni di accensione. «Come valore aggiunto, offriamo ai nostri clienti una maggiore efficienza e una minore manutenzione», spiega Reiner Roessner, responsabile vendite di MAN Engines.
Autobus urbani alimentati a GNC
Dopo una prima consegna di cinque autobus Citywide CNG da 18 metri da parte di Scania nel 2020, la città francese occidentale di Angers Loire Métropole ha ora preso in consegna altri veicoli con propulsione a metano, che completano la sua flotta di veicoli a biogas, composta da 15 veicoli CNG in totale. «La scelta di Scania si è basata su un’analisi tecnica e finanziaria. L’affidabilità del motore Scania e la qualità della documentazione tecnica sono particolarmente apprezzate dall’officina», spiega Noël Vignol, responsabile della manutenzione degli autobus presso RATP Développement Angers. Gli autobus CNG sono dotati di un motore CNG da 9 litri da 320 CV e di una trasmissione automatica ZF Ecolife. «Il nostro deposito di Saint-Barthélemy-d’Anjou è stato dotato di una stazione di rifornimento CNG che ci permette di rifornire ogni autobus nel suo parcheggio», aggiunge Vignol. Oltre ai dieci autobus articolati Scania CNG, l’area metropolitana di Angers Loire Métropole ha acquistato anche un Citywide da 12 metri e altri veicoli di servizio sono ora alimentati a biogas. «Sono felice di questi progressi e della svolta ecologica», spiega Corinne Bouchoux, vicepresidente per i cambiamenti ecologici e i trasporti.
Ampliamento dell'impianto di biogas di Nesselnbach
Regionalwerke AG Baden e Recycling Energie AG hanno celebrato l’inizio ufficiale delle attività dell’impianto di liquefazione di CO2 a Nesselnbach AG con una cerimonia e gli invitati del mondo politico ed economico. Hitachi Zosen Inova ha sviluppato e consegnato il progetto chiavi in mano per conto della società operativa CO2 Energie AG. Si tratta di una pietra miliare sulla via della decarbonizzazione del sistema energetico svizzero. Il progetto è un esempio di best-practice di gestione ottimizzata del riciclo e di massimizzazione dell’utilizzo delle risorse: l’anidride carbonica (CO2) precedentemente rilasciata nell’ambiente dalla lavorazione del biogas viene ora utilizzata in applicazioni industriali, ad esempio in processi dell’industria farmaceutica, medica o alimentare. A questo scopo, l’impianto di biogas di Recycling Energie AG, che già dal 2018 immette biogas nella rete, è stato integrato da un impianto di liquefazione della CO2 realizzato da Hitachi Zosen Inova (nella foto a destra). «Il sottoprodotto CO2 diventa utilizzabile con l’ampliamento dell’impianto, tecnicamente molto complesso», spiega Philippe Lehmann, amministratore delegato di CO2 Energie AG. «Dall’impianto di trattamento del gas viene immessa nell’impianto di liquefazione, dove viene pulita, filtrata e disidratata in diverse fasi. Il raffreddamento a meno 24 °C liquefa la CO2. Ciò consente di comprimerla in serbatoi per lo stoccaggio e il trasporto». L’impianto, costruito in container modulari con due torri di lavaggio, ricicla quasi completamente l’anidride carbonica risultante, fino a 3000 tonnellate all’anno.
La trazione a metano diventa sempre più popolare
La crescita della produzione di gas in Egitto negli ultimi anni ha incoraggiato il governo a portare avanti la conversione al CNG come carburante. Anche i motori alimentati a metano emettono fino al 25% in meno di CO2 rispetto ai motori a benzina e diesel. Con il biogas, si può addirittura guidare quasi a emissioni zero di CO2. L’Autorità egiziana per lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese (MSMEDA) ha firmato contratti per un valore di circa 6 milioni di franchi con Egyptian International Gas Technology (Gastec) e Cargas, una filiale del Ministero egiziano del Petrolio e delle Risorse Minerarie, per convertire migliaia di veicoli da benzina a CNG. Si tratta della nona fase dell’iniziativa di conversione di 150’000 veicoli a metano, lanciata dal Ministero del Commercio e dell’Industria all’inizio del 2021. Bassel Rahmy, CEO di MSMEDA, ha dichiarato che tra luglio 2022 e fine marzo 2023 sono state costruite 61 stazioni di rifornimento CNG, portando il numero totale nel Paese a 688. Altre 221
Rifornimento sostenibile in Francia
Nel dipartimento dell’Ain, nell’est della Francia, che tra l’altro confina anche con i cantoni svizzeri di Ginevra e Vaud, il fornitore di energia Proviridis inaugura una stazione di rifornimento Muti-Energie a Viriat. Dopo l’apertura della stazione di rifornimento di CNG a Narbonne (sud della Francia), questa è già la seconda cerimonia di apertura in breve tempo. La stazione di rifornimento di Viriat è promossa dall’iniziativa regionale «GNVolont’Air», una rete di attori che vogliono accelerare lo sviluppo del GNC e del biogas nella regione Auvergne-Rhône-Alpes. Anche la GRDF (Distribution de Gaz Naturel en France) e l’Agenzia per l’Ambiente e l’Energia (ADEME) sono tra gli attori principali. La nuova stazione di rifornimento è un vero e proprio hub multi-energia per auto, camion e autobus, in quanto offre CNG e LNG, ma anche stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici, ed è aperta 24 ore al giorno, sette giorni su sette. La stazione di rifornimento di GNC è dotata di connessioni NGV1 e NGV2, accetta tutti i tipi di veicoli alimentati a GNC e offre un’ampia gamma di opzioni di pagamento.
Una nave traghetto a GNL battezzata in una cerimonia
La nuova nave traghetto a GNL della Stadtwerke Konstanz GmbH, che opererà sulla rotta tra Costanza/Staad e Meersburg a partire dall’estate, è stata battezzata con una cerimonia il 17 giugno 2023 con il nome di «Richmond». Il nome deriva dalla città di Richmond upon Thames (Regno Unito), gemellata con la città di Costanza. Il traghetto a GNL, lungo 82,5 metri, è una delle prime navi passeggeri interne in Europa a essere alimentata da motori a gas puro ad alta velocità – due motori a gas a 8 cilindri di Rolls-Royce Power Systems con 1014 CV/746 kW ciascuno. La «Richmond» può essere utilizzata in modo neutrale dal punto di vista climatico grazie al rifornimento di LBG/Bio-LNG, ovvero gas liquefatto proveniente da fonti rinnovabili. La costruzione è quasi identica a quella della più recente nave traghetto «Lodi» e offre spazio per 64 autovetture e 700 passeggeri. Al battesimo, un sacerdote protestante e uno cattolico hanno benedetto la nuova nave traghetto con l’acqua santa. Il sindaco della città di Costanza Uli Burchardt e il capo dell’amministrazione della città britannica di Richmond Gareth Roberts hanno consegnato la campana d’oro della nave alle FS Richmond.
Più biogas per il Principato del Liechtenstein
Dieci anni fa è entrato in funzione il primo impianto di biogas presso l’ARA Bendern nel Principato del Liechtenstein, che produce biogas per un totale di 6,9 GWh nel 2021. Il biogas è una fonte rinnovabile e quindi una componente importante della Strategia energetica 2030 e della Visione energetica 2050 del piccolo Stato. Lo studio di fattibilità commissionato dall’Agenzia per l’Energia del Liechtenstein e dall’Agenzia per l’Energia di San Gallo con il coinvolgimento di diversi partecipanti al progetto, tra cui Liechtenstein Wärme, mostra le possibilità e il potenziale di un impianto di biogas più grande nell’area del Liechtenstein, Valle del Reno, Sargans-Werdenberg. Si conclude che sia Schaan (FL) che Rüthi in SG sarebbero adatti alla realizzazione di un impianto di biogas di questo tipo. L’investimento è stimato in 30-40 milioni di franchi svizzeri. È stato valutato un bilancio volumetrico di rifiuti biogeni (principalmente rifiuti verdi) della regione di circa 30.000 tonnellate all’anno. Con questa materia prima si potrebbero produrre circa 13 GWh di biogas con l’aggiunta di altre fonti energetiche. Ciò corrisponde a circa l’1% del fabbisogno energetico del Liechtenstein. Il sito potenziale di Schaan proposto nello studio sarebbe un’ottima ubicazione grazie alla sua posizione centrale nel bacino idrografico e alla facilità di utilizzo del teleriscaldamento a zero emissioni di CO2 per coprire la domanda di calore. Tuttavia, questo sito si trova in un’area di protezione delle acque sotterranee, quindi dovrebbero essere esaminati altri siti potenziali.
Premio Lean & Green per Lidl Svizzera
Lidl Svizzera riduce in modo significativo le proprie emissioni di CO2 ed è la prima azienda in Svizzera a ricevere la terza stella da Lean & Green (3rd Star). In Svizzera, l’iniziativa Lean & Green è sostenuta da GS1 Switzerland. Fondata nel 2008 nei Paesi Bassi e ora presente in oltre 16 Paesi, la campagna sostiene le aziende del settore dei trasporti e della logistica nella riduzione delle emissioni di CO2. Per la terza stella di Lean & Green, sarebbe stata necessaria una riduzione del 5% entro due anni. Lidl Svizzera è riuscita a superare significativamente questo obiettivo con una riduzione di CO2 dell’11,77%. Dal 2020, grazie all’attuazione di diverse misure, sono state risparmiate 1774 tonnellate di CO2 nel settore della logistica e dei trasporti. Per questo impegno, Lidl Svizzera è ora la prima azienda a ricevere la terza stella da Lean & Green. Ueli Rüger, responsabile della logistica di Lidl Svizzera «Questo premio conferma che siamo sulla strada giusta. Sono molto orgoglioso di questo grande risultato di squadra, ma anche del coraggio e della forza innovativa dei nostri partner logistici Krummen Kerzers AG, Thurtrans AG, Schöni Transport AG e KMT Transport, che hanno intrapreso con noi la strada del domani. E ci sprona ancora di più a continuare a impegnarci a fondo per una logistica rispettosa dell’ambiente e del clima. Grazie al nostro approccio aperto alla tecnologia, ci atteniamo all’obiettivo di rifornire tutte le nostre filiali completamente prive di combustibili fossili al più tardi entro il 2030». Ciò è stato possibile grazie all’utilizzo di tecnologie di guida alternative e di carburanti rinnovabili nella logistica: ad oggi, per Lidl Svizzera sono in uso più di 30 camion LNG, quattro camion CNG (alimentati al 100% con biogas svizzero) e un camion elettrico. Lidl Svizzera gestisce anche due stazioni di rifornimento di GNL, che vengono gradualmente convertite a GNL/bio-GNL senza fossili. In diversi camion diesel viene miscelato anche circa il 30% di biodiesel. Schöni Transport AG, che migliora continuamente i propri processi di trasporto e logistica, ha ricevuto anche la seconda stella del rinomato marchio Lean & Green. Schöni Transport AG si basa su una strategia di sostenibilità olistica che comprende l’uso di veicoli con motorizzazioni alternative (biodiesel, idrogeno, GNL e presto anche elettrici), l’ottimizzazione dei percorsi e dei processi logistici (parola chiave «spedizione senza carta») e la promozione di un uso consapevole delle risorse.
Sostenibilità in uno dei più grandi eventi sportivi
Il ciclista professionista sloveno Primoz Roglic ha vinto il Giro d’Italia e ha potuto indossare la maglia rosa a Roma (I). Il velocista ed ex campione del mondo Mark Cavendish ha vinto lo sprint di massa dell’ultima tappa di Grio. Tuttavia, a conquistare i cuori della 106ª edizione, che si è svolta dal 6 al 28 maggio 2023 su 21 tappe, circa 3500 km e oltre 50.000 metri di altitudine, è stato un Iveco S-Way rosa con propulsione a GNL. Insieme a due modelli di Iveco Daily, il camion alimentato a GNL, fornito di biogas liquefatto da Vulcangas, era in testa alla Carovana, il popolare corteo di veicoli decorati che avanza ogni giorno di gara, creando un’atmosfera di festa con musica e intrattenimento fino al passaggio dei ciclisti professionisti davanti a decine di migliaia di spettatori. Grazie alla collaborazione con Vulcangas, l’Iveco a GNL è stato rifornito nelle principali stazioni di servizio lungo il percorso, ovvero San Vitaliano, Forlì, Porcari, Torino e Agrate Brianza. Con un’autonomia di 1600 chilometri e un motore che garantisce un’ottima coppia anche sulle strade più strette e di difficile accesso, l’Iveco S-Way si è dimostrato ancora una volta il veicolo perfetto per il trasporto e il traino. «Siamo lieti di fornire a un evento così popolare e vivace come il Giro d’Italia l’affidabilità e la resistenza dei nostri veicoli, e siamo ancora più orgogliosi di farlo in modo sostenibile», spiega Massimiliano Perri, General Manager Iveco Italia. «Grazie a un Iveco S-Way LNG alimentato a biogas, che non solo guida la carovana promozionale, ma apre anche la strada al cambiamento nei trasporti».
New Holland: sostenibile ed elegante
New Holland Agriculture, un marchio di CNH Industrial, ha vinto un «Green Good Design Award» per il suo prototipo di trattore alimentato a GNL, il T7 Methane Power LNG. Questi premi di design sono stati assegnati dal Chicago Athenaeum, il museo di architettura e design, e dal Centro europeo di architettura, arte, design e studi urbani. Il nuovo prototipo T7 sottolinea anche il ruolo pionieristico di New Holland Agriculture nella ricerca di soluzioni di carburante alternative. Il suo sistema di propulsione a GNL offre una capacità di stoccaggio del carburante quattro volte superiore a quella del modello T6, il primo trattore al mondo alimentato a GNC, più che raddoppiando l’autonomia sul campo. Il trattore LNG combina anche stile, funzionalità e sostenibilità e presenta un esterno completamente nuovo con un cofano ridisegnato e un’illuminazione all’avanguardia, che ora è stato riconosciuto con il prestigioso «Green Good Design Award»