Portale per una mobilità più sostenibile
Uno sguardo a fatti e notizie interessanti dal mondo della mobilità sostenibile.
Toyota e il CIO
Quando le auto a idrogeno del CIO sfilano sulle sponde del Lago di Ginevra si sentono appena. Ma insieme al loro distributore dedicato fanno lo stesso furore in quel di Losanna. Le otto Toyota Mirai del CIO montano una propulsione a celle a combustibile. I veicoli sono messi a disposizione da Toyota, partner mondiale dei giochi olimpici. E affianco all’Olympic House, il quartier generale del CIO a Losanna, si trova il primo impianto di produzione e distributore di idrogeno della regione. Dal dicembre 2019 la struttura rifornisce di carburante la flotta del Comitato alimentandosi con energia rinnovabile. «Nei veicoli a idrogeno e nella stazione di rifornimento abbiamo visto una possibilità non solo di ridurre le nostre emissioni di carbonio ma anche di animare la discussione sulla sostenibilità, di rafforzare il ruolo del movimento olimpico e di stimolare così un cambiamento in positivo», afferma Marie Sallois, Director Corporate and Sustainable development del CIO. www.toyota.ch
Pioniere della mobilità a CNG
Seat è l’astro nascente assoluto del gruppo Volkswagen e attualmente anche il costruttore leader nel segmento della mobilità a CNG. In un’intervista per la rivista specialistica tedesca kfz-betrieb.de, il capo ad interim Carsten Isensee si dichiara a favore di questa tecnologia sostenibile. «Il motore a CNG è già disponibile con ottimi risultati su Seat Ibiza, Arona e anche sulla nuova Leon. Purtroppo la situazione non è così rosea sul fronte delle infrastrutture di fornitura in Germania», afferma il successore di Luca de Meo trasferitosi alla Renault. Seat si impegna a continuare ad offrire motorizzazioni a CNG anche in futuro, dichiara Isensee: «Certo, se ci fossero più stazioni di rifornimento di CNG in Germania, non sarebbe male». www.seat.ch
Elettrificazione
Volvo Cars svela oggi le versioni aggiornate della berlina S90 e dei modelli station wagon V90 e V90 Cross Country, tutte dotate di un raffinato design esterno e di un nuovo impianto audio all’avanguardia di Bowers & Wilkins. Nel resto della sua gamma di modelli, Volvo Cars sta ampliando notevolmente la disponibilità di sistemi di propulsione mild hybrid da 48 volt, mettendo a disposizione queste motorizzazioni su ogni singolo modello Volvo. Introdotte per la prima volta l’anno scorso sui SUV XC90 e XC60, le motorizzazioni mild hybrid sono ora disponibili anche su tutti gli altri modelli delle serie 90 e 60 e anche sulla XC40. I sistemi di propulsione mild hybrid proposti sulla V90 Cross Country rappresentano le prime soluzioni elettrificate nella storia della gamma Cross Country. I modelli mild hybrid di Volvo Cars consentono di risparmiare fino al 15% di carburante e di ridurre le emissioni nel traffico reale. www.volvocars.com
Progetto «Move-Mega»
Con il progetto power-to-gas «Move-Mega», l’Empa di Dübendorf dimostra come la mobilità del futuro possa funzionare anche senza energia fossile. Il Future Mobility Demonstrator «move» dell’Empa è un esempio di come l’elettricità rinnovabile in esubero possa essere utilizzata per la mobilità: sotto forma di idrogeno, metano sintetico e immagazzinata in batterie. Nel progetto triennale «Move-Mega», in cui «Mega» sta per «MEthanGAs» ossia gas metano da acqua, CO2 ed energia solare, il dimostratore sarà ampliato per includere un impianto di metanazione ad alto assorbimento sviluppato all’Empa e un collettore di CO2. La completa integrazione di questa tecnologia power-to-gas in una vera e propria prova sul campo è unica in Svizzera ed estremamente interessante per i fornitori di energia elettrica con impianti di produzione decentrati. Pertanto Swisspower collabora alla ricerca con 17 aziende municipalizzate in qualità di partner. www.empa.ch
Bill Gates acquista Porsche Taycan
Il fondatore di Microsoft, Bill Gates, ha acquistato la sua prima auto elettrica. Non una Tesla, marchio pionieristico della motorizzazione elettrica statunitense, ma una Porsche Taycan. La prima auto sportiva puramente elettrica del costruttore tedesco accelera da zero a 100 km/h in 2,8 secondi e vanta un’autonomia fino a 412 chilometri (secondo WLTP). In un’intervista con l’influencer di YouTube Marques Brownlee, Gates ha parlato anche della riduzione delle emissioni di CO2 e delle grandi speranze che ripone nell’industria automobilistica al riguardo. E nonostante la decisione di acquistare la Porsche elettrica, si è complimentato con Elon Musk, dicendo che Tesla ha contribuito a una svolta di pensiero nell’industria automobilistica verso la costruzione di più auto elettriche. L’acquisto ha deluso la comunità dei fan di Tesla e anche il suo capo, Elon Musk. www.porsche.ch
Toyota i-Road
Sulle strade tedesche circolerà per la prima volta la Toyota i-Road: l’auto elettrica ultracompatta a tre ruote girerà presto per le vie di Berlino. Con i vantaggi di una city car e la maneggevolezza di un veicolo a due ruote, garantisce una maggiore flessibilità e mobilità nel traffico cittadino. La i-Road, lunga appena 2,35 metri e larga 87 centimetri, non avrà difficoltà a trovare parcheggio. Nonostante le dimensioni compatte, il veicolo può ospitare due occupanti. Due motori elettrici da 2,6 CV montati al mozzo delle ruote anteriori provvedono alla propulsione. L’autonomia della Toyota può raggiungere i 50 km. www.toyota.ch
Economia svizzera del gas
L’industria svizzera del gas accoglie con favore la nuova legge sull’approvvigionamento di gas (LApGas) che definisce le regole di concorrenza nel mercato del gas. C’è bisogno di una legge che faccia chiarezza giuridica in merito all’accesso al mercato. La stragrande maggioranza del settore è favorevole alla proposta di apertura parziale del mercato per motivi di costi. Tuttavia, richiede una soglia di accesso più alta. «La nuova legge non deve in nessun caso incidere sulla competitività del gas come vettore energetico e sulla sicurezza dell’approvvigionamento», afferma Daniela Decurtins, direttrice dell’Associazione svizzera dell’industria del gas (ASIG). In questo senso c’è ancora un certo margine di miglioramento nell’attuale disegno di legge. https://gazenergie.ch
Batterie agli ioni di litio di nuova generazione
Il progetto europeo di ricerca sulle batterie SeNSE è partito. Nei prossimi quattro anni, cinque istituti di ricerca e sei aziende a livello industriale in sette paesi europei cercheranno soluzioni per il futuro nel campo delle batterie agli ioni di litio. Il progetto di ricerca è coordinato dal ricercatore dell’Empa Corsin Battaglia e dal suo team (foto). L’UE sostiene il SeNSE con 10 milioni di euro. Tra i partner coinvolti c’è anche la società svedese Northvolt, che nei prossimi anni intende creare due impianti di produzione su larga scala (gigafactory) di batterie per veicoli in Europa. www.empa.ch