Oggi LNG, domani LBG: l’uso di metano liquido favorisce la protezione del clima nel settore della logistica, consentendo allo stesso tempo autonomia e carico utile maggiori. In Svizzera apre la terza stazione di rifornimento LNG per soddisfare la domanda crescente di spedizionieri e aziende di logistica.
Fonte: Krummen Kerzers
La terza stazione di rifornimento LNG della Svizzera si trasferisce a fine settembre nella sua sede definitiva a Egerkingen SO. Dal 1° ottobre 2021 sarà possibile fare il pieno di LNG (Liquefied Naturale Gas) presso la
Volvo Trucks Schweiz AG in Industriestrasse 26, un’importante arteria stradale. «Il lavoro pionieristico richiede perseveranza e ce n’è voluta davvero tanta per completare il processo di approvazione della terza stazione di rifornimento LNG. Non ci sono normative e regolamenti consolidati per questa nuova tecnologia, quindi il coordinamento con le autorità è un processo laborioso che ricade sulle nostre spalle», spiega Peter Krummen, Co-CEO di Krummen Kerzers. «Ma ora abbiamo ottenuto l’OK definitivo.»
L’azienda specializzata in logistica Krummen Kerzers punta da anni sui sistemi di propulsione alternativi, per esempio rifornisce la filiale di Lidl Svizzera nel centro di Berna con un camion alimentato
a CNG che è addirittura CO2-neutro grazie al biogas locale. Inoltre l’azienda punta anche sul gas naturale liquefatto in sostituzione del diesel, con lo scopo di passare in futuro dal LNG fossile al biogas liquefatto privo di carburanti fossili (LBG).
Peter e Hans Krummen, CEO di Krummen Kerzers, sono stati premiati con il Raiffeisen Entrepreneur Award «Golden David» nel 2021 per il loro impegno. Fonte: Krummen Kerzers
«Vogliamo andare avanti e sostituire gradualmente i carburanti fossili con quelli rinnovabili», dichiara Peter Krummen. L’obiettivo è quello di circolare usando il gas rinnovabile senza limitazioni per il carico utile e l’autonomia.
Krummen Kerzers ha già due stazioni di rifornimento LNG, un rimorchio cisterna LNG,
30 motrici LNG e diversi camion alimentati a CNG. «Il passaggio dal LNG al gas rinnovabile ottenuto da fonti biogeniche o sintetiche è un passo assolutamente necessario per noi. Ma abbiamo anche una missione economica da compiere e la tecnologia LNG permette sia l’uno che l’altra».
Da alcuni anni, i paesi limitrofi europei fanno molto affidamento sull’uso del LNG. L’Europa dispone già di una vasta rete di stazioni di rifornimento di LNG e in Italia sono state aperte addirittura le prime stazioni di rifornimento LBG.
Anche il parco autocarri alimentati a LNG cresce costantemente. Le due stazioni di rifornimento svizzere esistenti nella Svizzera orientale e romanda possono contare su un numero crescente di clienti provenienti da Germania, Italia e Francia. La nuova pompa di rifornimento a Egerkingen dovrebbe quindi riscuotere grande favore. Per domande o un lotto di serbatoi, è sufficiente un’e-mail a:
info@wilma.biz
Dal 1° ottobre 2021, sarà possibile fare il pieno di LNG (gas naturale liquefatto) in Industriestrasse 26 a Egerkingen SO. Fonte: Krummen Kerzers
Anche Jochen Eschborn,
presidente del consiglio direttivo di ELVIS, l’associazione europea degli spedizionieri internazionali, è soddisfatto del nuovo impianto di rifornimento. «Il settore dei trasporti è sotto una grande pressione economica ed ecologica. La nuova stazione di rifornimento LNG sulla principale asse di trasporto agevola in particolare le medie e piccole imprese nell’attuazione di una transizione soft con un rischio calcolabile». Una rapida transizione al biogas liquefatto permetterebbe una notevole riduzione delle emissioni di CO
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(pd/jas, 28 settembre 2021)