La nuova Golf Variant con propulsione a CNG si è distinta nel breve test per l’elevato livello di comfort, i bassi costi d’esercizio e, soprattutto, per le ridotte emissioni di CO2.
La spaziosa station wagon della VW si è dimostrata estremamente frugale nel breve test e si è accontentata di soli 4,14 chili di CNG per 100 km. Fonte: CNG-Mobility.ch
Dalla fine del 2020, la nuova Golf Variant è
disponibile nei concessionari VW. Per gli utenti di CNG, l’ottava generazione della spaziosa station wagon è fortunatamente
disponibile di nuovo anche come TGI. Grazie al maggiore volume, la cinque posti offre spazio a sufficienza per una famiglia completa o per attrezzature sportive e per il tempo libero anche più grandi. La Golf Variant 8 è cresciuta di 6,6 centimetri raggiungendo una lunghezza di 4,64 metri, il che conferisce all’elegante station wagon nuove proporzioni facendo apparire il modello più allungato e più piatto.
Tuttavia, il cambiamento più notevole non è dato dal design dinamico e dal frontale incisivo con i fari LED stretti, ma dal nuovo cockpit, in cui, grazie all’opzionale cockpit Innovision, completamente digitale, e al pratico head-up display, si ci immerge in un nuovo mondo operativo – benvenuti nel futuro! Il quadro strumenti da 10 pollici può essere personalizzato con varie funzionalità come il tachimetro, la visualizzazione della coppia, la navigazione o le informazioni telefoniche. Oppure è possibile avere una mappa di navigazione visualizzata su tutta la superficie – davvero pratico.
Immergiti in un nuovo mondo di operazioni grazie al cockpit digitale completamente in rete con display personalizzabili. Fonte: CNG-Mobility.ch
Tutto ciò senza rinunciare a molte opzioni di visualizzazione per il secondo display multimediale da 10,25 pollici, situato al centro. Una magnifica trovata che certamente permette a tutti di avere un’adeguata configurazione di display e cockpit. Un’altra novità è data dai pulsanti per le impostazioni delle luci a sinistra del volante multifunzione, che hanno sostituito il buon vecchio interruttore rotativo e sono intuitivi e facili da usare. L’unica cosa che ci è mancata durante il breve test è stato il display delle luci nel campo visivo del conducente, con la conseguenza che nelle gallerie era sempre necessario un rapido sguardo laterale per assicurarsi che l’auto circolasse anche con le luci accese. Una questione d’abitudine.
La nuova Golf Variant è dotata di tutti gli ausili elettronici immaginabili. L’ampia dotazione di serie comprende il sistema di mantenimento della corsia «Lane Assist», il sistema di monitoraggio ambientale «Front Assist» con funzione di frenata d’emergenza in città e rilevamento dei pedoni, il bloccaggio elettronico del differenziale XDS, il sistema d’accensione «Keyless Start», il controllo automatico dei fari e il climatizzatore automatico «Air Care Climatronic» con filtro antiallergeni. A volte, la macchina di prova era quasi un po’ troppo scrupolosa e prudente: per esempio, durante la marcia indietro per parcheggiare accanto a un pilastro, la station wagon ha frenato all’improvviso per evitare una collisione apparente. Ma è meglio frenare una volta di troppo che una di meno per non avere inaspettatamente graffi all’elegante carrozzeria.
Un rapido tocco sulla piccola leva del cambio cambia la trasmissione a doppia frizione a 7 velocità dall'impostazione normale a quella più sportiva. Fonte: CNG-Mobility.ch
La station wagon è alimentata da un motore da 1,5 litri e 130 CV. L’unità a CNG è stata particolarmente convincente sui tratti autostradali grazie al suo tranquillo andamento e si adatta perfettamente alla configurazione abbastanza confortevole del veicolo. Il motore Evo a quattro cilindri si armonizza bene anche con il cambio a doppia frizione a 7 velocità. Solo nelle partenze nel traffico urbano la VW si concede a volte un po’ troppo tempo prima che il suo sistema stop-start reagisca. Allora, per procedere, conviene dare un tocco veloce alla piccola leva del cambio nella console centrale per passare dalla modalità Drive a quella Sport. La coppia massima di 200 Nm è così nettamente più efficace e la VW appare più dinamica. Non diventerà un atleta di punta, ma non è necessario: passa da 0 a 100 km/h in meno di 10 secondi, ovvero in 9,8 secondi, e ha una velocità massima di 211 km/h.
Nonostante i serbatoi CNG da 17,3 kg nella parte posteriore, la station wagon offre molto spazio di stoccaggio. Fonte: CNG-Mobility.ch
La station wagon a CNG ottiene punti soprattutto per il suo basso consumo di carburante. Nel test, le sono bastati 4,14 chili di CNG per 100 km. Ciò significa che si
arriva a destinazione con un costo di soli 6,65 franchi per 100 chilometri! Se si fa qualcosa di buono per l’ambiente e si
fa il pieno di biogas al 100 per cento, bisogna mettere in conto poco meno di 10 franchi per 100 chilometri, ma anche questi costi d’esercizio rientrano in un limite accettabile. Oltre ai bassi costi, l’unità a CNG eccelle anche per le emissioni ridotte. Infatti, anche con la miscela di gas svizzero nei serbatoi a CNG da 17,3 kg nella parte posteriore, la VW emette solo 91 g di CO
2/km rilevanti per il clima. Se si fa il pieno di biogas, la station wagon comoda ed estremamente spaziosa, con quasi 1600 litri di volume del bagagliaio, circola addirittura a impatto climatico pressoché neutro in termini di CO
2.
Inoltre,
la VW Golf Variant a cinque posti è disponibile come TGI a partire da soli 37 000 franchi – a vantaggio anche del bilancio familiare – un aspetto piacevole!
(jas, 19 luglio 2021)
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