Furgoni a CNG, primi della classe

L’Associazione traffico e ambiente valuta i veicoli a CNG intesi come alternativa ecologica alle propulsioni convenzionali. E lo fa studiando sia auto che furgoni. I veicoli commerciali battono tutti.

Il VW Caddy ha ottenuto il massimo punteggio di cinque stelle. Fonte: VW Veicoli Commerciali

L’EcoMobiLista, pubblicazione annuale dell’Associazione traffico e ambiente (ATA), è una guida autorevole all’acquisto di veicoli ecologici. Nell’edizione attuale le auto a CNG svettano tra i modelli a combustione. Idem per i furgoni e i minibus a gas naturale. Fiat, Iveco, Piaggio e VW ne offrono delle dimensioni più diverse e con varie sovrastrutture.

L’EcoMobiLista valuta tutti i furgoni e i minibus fino a 3,5 tonnellate di peso complessivo in base a criteri ambientali e indica i modelli più ecologici. Tiene conto delle emissioni del gas serra CO₂, della rumorosità e, nel caso delle auto con motore a combustione, degli inquinanti atmosferici. Nel caso delle vetture elettriche, confluiscono nella valutazione anche i danni ambientali dovuti alla produzione delle batterie.

Ecco cosa emerge dalla guida 2020. Il Piaggio Porter 1.3 16V CNG (pick-up) e l’omonima variante di telaio conquistano rispettivamente cinque stelle e un totale di 66.4 punti eco, ottenendo così la valutazione migliore tra tutti i veicoli con motore a combustione. Cinque stelle vanno anche al VW Caddy 1.4 TGI (versione multispazio; 55.8 punti eco) e il Fiat Fiorino 1.4i NP (versione multispazio; 48.8 punti eco).

Essendo stati testati in base alla procedura per i veicoli commerciali pesanti anziché con il WLTP, il Fiat Ducato, l’Iveco Daily (entrambi furgoni), il telaio Iveco Daily e il minibus Fiat Ducato figurano nella lista ma non sono stati valutati. Ciò vuol dire che il consumo di carburante e le emissioni di CO₂ non possono essere paragonati ai valori degli altri modelli, che sono stati invece misurati secondo il WLTP.

Quest’anno sono state introdotte delle prescrizioni in materia di emissioni di anidride carbonica per i furgoni e i trattori a sella leggeri. Tali veicoli devono rientrare nel valore limite di 147 grammi di CO₂/km. Per ridurre le emissioni e rispettare i relativi obiettivi sono necessari dei modelli ecocompatibili. Le propulsioni alternative rappresentano un contributo sostanziale in questo senso. I motori a CNG emettono infatti fino al 25 percento in meno di CO₂ rispetto ai motori a combustione. E con il biogas sono praticamente neutri in termini di emissioni di carbonio. (pd./cst., 9 giugno 2020)