Tutto è iniziato nel novembre 2020 con tre camion a LNG. Oggi l’impresa tedesca di trasporti e logistica Elflein ne conta più di 42. La crescita esponenziale del parco veicoli a LNG è in linea con la strategia di sostenibilità dell’azienda ed è destinata a continuare.
Fondata nel 1932, l’azienda a conduzione familiare Elflein opera con successo sul mercato dei trasporti e della logistica. E batte anche le strade svizzere. Fonte: Elflein
Quando un’impresa promette sostenibilità il suo impegno va messo in primo piano. Così ha fatto
Elflein. Da poco, infatti, su cinque camion Scania dell’azienda di trasporti e logistica si può leggere a chiare lettere che montano una propulsione a LNG. E dei nuovi teloni riprendono il messaggio. «Crediamo che sia nostro dovere promuovere
una mobilità più sostenibile e creare così un valore aggiunto per le persone e l’ambiente. Per questo cerchiamo costantemente nuovi concetti in linea con questo spirito», dichiara Manuel Greb, responsabile Elflein di acquisti, vendite e innovazione.
Elflein accorpa trasporti, traffico sistematico, magazzinaggio e logistica in un’unica azienda. Tra i suoi clienti figurano il ramo automobilistico, l’industria della carta e il commercio di alimentari. All’inizio del 2020 l’azienda tedesca a conduzione familiare ha lanciato il progetto LNG acquistando tre veicoli. Oggi conta ben 42
Scania R410, che circolano tra Lipsia e il sud della Germania.
La propulsione a LNG riduce le emissioni di CO2 del 15 percento rispetto ai diesel. Fonte: Elflein
I camion a LNG sono parte integrante della strategia di sostenibilità di Elflein. Basti pensare,
infatti, che emettono il 15 percento di CO2 in meno degli omologhi diesel. LNG sta per Liquefied Natural Gas e indica il CNG liquefatto a meno 161–164 gradi Celsius. L’LNG presenta vantaggi evidenti soprattutto per quanto riguarda il trasporto e lo stoccaggio, inoltre occupa solo un seicentesimo del volume del CNG. Inoltre, rispetto al diesel, produce il 35 percento in meno di ossidi d’azoto e addirittura il 95 percento in meno di polveri sottili. «Notiamo che i nostri clienti sono consapevoli dell’importanza dei concetti di trasporto più ecologici e che cercano nuove tecnologie alternative di propulsione», aggiunge Greb.
Greb non nasconde che i veicoli commerciali a LNG sono
più costosi dei camion diesel e che richiedono una manutenzione più frequente (ogni 45’000 km). «Ma dato che siamo un’azienda innovativa vogliamo maturare il prima possibile esperienze con le nuove tecnologie. Sinora i nostri camion a LNG ci hanno soddisfatti appieno», afferma tirando le somme.
iI camion Scania R410 di Elflein circolano tra Lipsia e il sud della Germania. Fonte: Elflein
Quanto all’infrastruttura di rifornimento, Elflein spera che la situazioni migliori. In Germania, infatti, non mancano le difficoltà a reperire il carburante e le code ai distributori. Di stazioni di rifornimento di LNG ce ne sono 428 in tutta Europa, di cui 68 in Germania. Ma la rete è in costante crescita, proprio come quella del CNG. «L’importante è che ci siano almeno due distributori sul percorso da battere. È il presupposto per garantire un processo senza intoppi», spiega Greb.
Elflein continuerà a sperimentare la mobilità più sostenibile fino a quando il problema non sarà stato risolto. Non è un caso, infatti, che l’azienda a conduzione familiare fondata nel 1932 sia stata insignita dell’Eco Performance Award, il marchio di qualità per la sostenibilità nel traffico merci in Europa.
(mig, 10 agosto 2021)
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