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Iveco/Transgourmet
 
 

Con il biogas per una logistica verde

A Transgourmet il biogas piace: da ottobre, lo specialista dei settori gastronomia e grandi clienti in Germania circola a impatto climatico zero. La sua logistica verde comprende fra l’altro109 nuovi Iveco S-Way a CNG.

Entro il 2026, Transgourmet convertirà un terzo della sua flotta di autocarri in Germania al biogas. Fonte: Iveco/Transgourmet

Transgourmet Deutschland GmbH & Co. OHG rifornisce in tutta la Germania grandi consumatori nei settori gastronomia e ristorazione collettiva con un assortimento completo di prodotti alimentari e merci. Ora amplia anche il suo parco veicoli con 109 autotelai CNG Iveco S-Way dotati delle cosiddette sovrastrutture Multitemp. L’azienda dispone così di un totale di 114 veicoli Iveco alimentati a biogas, utilizzati quotidianamente da Transgourmet Foodservice e dall’affiliata EGV AG.

«L’acquisto dei nuovi Iveco S-Way CNG rientra nella strategia di sostenibilità di Transgourmet. Già nel 2018 abbiamo introdotto nella nostra flotta i primi veicoli a gas con esperienze molto positive», spiega Sven Sauerwein, responsabile dei servizi logistici di Transgourmet. «La prossima tappa è la riconversione del parco veicoli. I nostri clienti si aspettano non solo prodotti di qualità impeccabile, ma anche un sistema di consegne per quanto possibile ecologico. Siamo convinti di questa necessità e lieti di soddisfarla.»

Grazie al biogas, i clienti di Transgourmet in Germania sono già riforniti in modo quasi neutrale di CO2. Fonte: Iveco/Transgourmet

Grazie all’uso del biogas, i clienti dei settori gastronomia , industria alberghiera, ristorazione aziendale e servizi sociali beneficiano di un approvvigionamento praticamente neutro sotto il profilo delle emissioni di CO2. I camion a biogas vengono utilizzati soprattutto nelle aziende di distribuzione urbana e nelle zone circostanti i centri di distribuzione Transgourmet. Transgourmet punta con cognizione di causa sulle varianti a biogas sostenibili e rispettose dell’ambiente di Iveco S-Way. Questi veicoli sono perfetti per le consegne all’interno della città e in aree residenziali densamente popolate con zone ambientali in parte fortemente regolamentate. Rispetto a un autocarro diesel, le emissioni di biossido di azoto e fuliggine sono nettamente inferiori. Utilizzando il biogas Transgourmet è in grado di ridurre fino al 95% le emissioni di CO2. Inoltre, gli autocarri ecologici a biogas sono molto più silenziosi di un modello diesel analogo, il che consente ancora una volta di effettuare consegne senza disturbare i vicini.

Con il suo progetto pionieristico “Green Logistics”, Transgourmet è riuscito a diventare il primo grossista alimentare in Germania con consegne a impatto climatico zero nell’ottobre 2022. Fonte: Iveco/Transgourmet

I 109 nuovi veicoli a biogas per Transgourmet sono principalmente Iveco S-Way con autotelaio standard 4 x 2 e sospensioni pneumatiche complete, un peso massimo tecnicamente ammesso di 19 tonnellate e una propulsione a CNG da 9 litri e 340 CV o 400 CV. A sinistra e a destra sono collocati quattro serbatoi di gas per un totale di 160 kg che garantiscono un’autonomia fino a 670 km. A questi si aggiungono autotelai a tre assi con un peso massimo tecnicamente ammesso di 26 tonnellate e un motore a CNG da 340 CV e, a titolo sperimentale, anche un S-Way da 400 CV con propulsione a LNG.


Tutti i clienti di Transgourmet riceveranno un certificato che attesta la loro consegna a impatto climatico zero grazie ai camion CNG alimentati a biogas. Inoltre, in collaborazione con la Schutzgemeinschaft Deutscher Wald e.V., per ogni cliente che partecipa al progetto “Green Logistics” viene piantato un albero. Fonte: Iveco/Transgourmet

Transgourmet si è prefissa l’obiettivo di acquistare entro il 2026 almeno 300 veicoli commerciali alimentati a CNG per ridurre le emissioni di CO2 del suo parco veicoli di almeno il 20%. «Anche questo rientra nel nostro progetto ‹Logistica verde›. Dall’ottobre 2022 riforniamo tutti i clienti a impatto ecologico zero, contribuendo in tal modo alla protezione dell’ambiente e del clima», aggiunge Sven Sauerwein. «Con questa decisione fissiamo ancora una volta nuovi standard e rivestiamo un ruolo d’avanguardia nel settore foodservice, essendo il primo grossista di prodotti alimentari in Germania a garantire un approvvigionamento neutrale sotto il profilo climatico. Facciamo affidamento sul CNG, poiché l’infrastruttura e soprattutto la portata sono adeguate e con il biogas prodotto localmente raggiungiamo praticamente zero emissioni di CO2». (pd/jas, 6 dicembre 2022)

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