Ancora più spaziosa e connessa

In autunno la variante a CNG della nuova Skoda Octavia morderà le strade svizzere. Ecco i dettagli dell’affascinante station wagon ceca.

La quarta generazione della spaziosa station wagon sarà nuovamente disponibile in versione G-Tec con motore a metano. Fonte: Skoda

Con più di sette milioni di unità prodotte la Octavia è la Skoda più venduta in assoluto. Da anni la spaziosa station wagon è una vera e propria istituzione nella Repubblica Ceca e in tanti altri mercati mondiali – anche in Svizzera. I modelli di ultima generazione stanno facendo il loro ingresso negli show-room nostrani e in autunno saranno seguiti dalla variante G-Tec con propulsione a CNG.

Ecco i dettagli di questa alternativa ecologica. Il motore 1.5 TGI della nuova Octavia eroga 96 kW (130 CV) di potenza. Il pianale integra tre serbatoi di CNG con una capacità complessiva di 17,33 kg mentre uno da nove litri di benzina consente di viaggiare senza preoccupazioni persino nelle zone in cui l’approvvigionamento di CNG/biogas non è garantito ovunque. Il propulsore, poi, è estremamente efficiente, complice il comando variabile delle valvole di aspirazione secondo il cosiddetto ciclo Miller. Grazie a una combustione estremamente pulita, le emissioni di CO₂ in modalità CNG calano del 25 percento circa rispetto al funzionamento a benzina. Diminuiscono di molto anche gli ossidi di azoto (NO_x) e il particolato è addirittura azzerato. E se alimentata a biogas, la seducente station wagon è praticamente neutra in termini di emissioni di carbonio.

Nel rigoroso ciclo WLTP la Skoda Octavia G-Tec presenta un consumo di CNG tra i 3,4 e i 3,6 kg/100 km e 4,6 l/100 km in modalità benzina. La vettura passa automaticamente da un carburante all’altro, senza l’intervento del guidatore. Inoltre, ricorre alla benzina solo in determinate situazioni, ad esempio quando si accende il motore dopo aver fatto un rabbocco di CNG o in presenza di temperature esterne inferiori a -10 °C. Oppure quando il livello di gas nel serbatoio è così basso che la pressione scende sotto gli 11 bar.

Il nuovo display centrale indipendente nel cockpit della Skoda Octavia Combi, perfettamente collegato in rete. Fonte: Skoda

La collocazione intelligente dei serbatoi di gas fa sì che la variante G-Tec abbia un bagagliaio con un volume di ben 495 litri. La ceca brilla non solo per spaziosità ma anche per i suoi dettagli che, in ossequio alla filosofia della marca, sono Simply Clever. Un esempio sono le due tasche porta-smartphone inserite negli schienali dei sedili anteriori. Le nuove tendine parasole meccaniche ai finestrini posteriori garantiscono una protezione ancora migliore dalla luce. Tra le novità figura anche lo scomparto degli sportelli anteriori in cui riporre ombrelli e spazzole per la neve. E per la prima volta la Octavia presenta anche un imbuto integrato nel contenitore del liquido lavavetri.

A livello estetico, il nuovo paraurti anteriore e i fari piatti a LED le conferiscono un look più dinamico. I LED si ritrovano peraltro anche nelle luci di retromarcia, di arresto e in quelle posteriori antinebbia. Inoltre, le barre portacarico appiattite accentuano le forme filanti della station wagon di 4,60 metri. Nell’abitacolo ristudiato della Octavia spicca un cockpit dalla connettività ineccepibile e dotato di un grande display centrale stand-alone. Su richiesta, può essere declinato per la prima volta in modalità head-up. Infine, la ceca amica dell’ambiente sfoggia dei nuovi sistemi di sicurezza come l’assistente di sterzata e di svolta, l’allarme contro il car-dooring e la funzione di segnalazione dei pericoli imminenti.

Quale sarà il prezzo della Octavia G-Tec in Svizzera non è ancora dato saperlo. La pratica station wagon amica del clima può essere però ordinata sin dalla fine di luglio. E con tutta probabilità i primi modelli G-Tec saranno negli show-room Skoda svizzeri a partire dalla fine di settembre. (jas, 3 luglio 2020)